Banca Malatestiana: una banca solida e in salute 

Sabato 27 giugno, alle ore 11.30 in sala M.Fabbri presso la sede generale della Banca, si è svolta l’ Assemblea ordinaria dei Soci, nell’insolita e straordinaria modalità del Rappresentante Designato imposta dalla pandemia.

Foto Cda E Collegio1 (1)
Novità |  Soci |  Territorio | 

Quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria, i circa 6000 Soci della Banca sono stati invitati ad esprimere la loro preferenza di voto, tramite il rappresentante designato, Notaio Pietro Bernardi Fabbrani, che insieme alla governance della Banca è stata l’unica figura ha potere partecipare ai lavori assembleari.
L’assemblea dei Soci della Banca ha approvato il Bilancio di Esercizio 2019, che si è chiuso con un utile di 5,9 milioni di euro e un patrimonio netto di 192,2 milioni di euro.

Le masse amministrate – costituite dalla raccolta diretta, amministrata e dal risparmio gestito – ammontano complessivamente a 1.664,6 milioni di euro, in aumento del 5% rispetto all’anno precedente, soprattutto grazie alla raccolta a breve termine e a vista.
Anche gli impieghi netti alla clientela si incrementano del 4% rispetto allo scorso esercizio, raggiungendo i 945,6 milioni di euro ed evidenziando ancora una volta la politica commerciale della Banca orientata al sostegno finanziario dell’economia locale, al servizio del proprio territorio di competenza, assistendo privati e aziende nelle loro necessità.

 

Considerato il contesto economico generale alquanto complesso e rischioso, i risultati del Bilancio di Esercizio appena approvato sono più che soddisfacenti - dichiara il Presidente Enrica Cavalli – Il 2019 infatti è stato un anno positivo che ci ha consentito di realizzare appieno gli obiettivi prefissati. Abbiamo incrementato la raccolta complessiva di oltre 80 milioni di euro e gli impieghi di circa 40 milioni, con ottimi risultati anche nell’ambito dei servizi dedicati ad imprese e privati. I notevoli risultati raggiunti in termini di volumi sono stati accompagnati anche dalla crescita dei numeri dei nuovi clienti, attraverso l’estensione della presenza in aree di business non presidiate, il rafforzamento del presidio commerciale ed il potenziamento delle aree di vendita. Questi valori ci confortano e stimolano a proseguire la strada intrapresa poiché, in definitiva, sono espressione dell’apprezzamento manifestato dei nostri Soci e Clienti riguardo la qualità e consulenza fornita da filiali e gestori e l’affidabilità del nostro istituto che vede nel bilancio in approvazione , un CET1 ratio pari al 25,90%, in aumento rispetto all’anno precedente di circa 5 punti percentuali. “ 

Quest’anno l’assemblea dei Soci , tra gli altri temi, ha visto anche il rinnovo delle cariche sociali; alla data del 27 giugno scadeva infatti il mandato triennale del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e il Collegio dei Probiviri in carica fino a quella data.
I Soci all’ unanimità hanno riconfermato, per il triennio 2020 – 2023, il Consiglio di Amministrazione composto da: Enrica Cavalli e Riccardo Zannoni, rinominati rispettivamente Presidente e Vicepresidente nella prima seduta del “nuovo” CdA dell’ 1 Luglio, Fausto Fabbri , Vincenzo Gentili , Maurizio Moretti , Francesco Nicoletti e Maddalena Zortea consiglieri; il Collegio Sindacale composto da Daniele Gagliardi, Presidente, Giorgio Rossi e Rita Turci, sindaci effettivi , Marianna Girolomini e Danilo Sartori, sindaci supplenti; il Collegio dei Probiviri composto da Michele Sesta, Presidente, Giuseppe Maria Farneti, Alessandro Antonio Mantero, membri effettivi , Massimo Albore e Bruno Tombini, membri supplenti.


L’impatto della Banca sul territorio, è rilevante non solo sotto il profilo economico ma anche sotto il profilo sociale, ambientale e culturale, come si evince dal Bilancio di Coerenza che la Banca redige ogni anno, assieme al Bilancio di Esercizio, proprio per rendicontare, in modo semplice e chiaro, l’ attività da cui deriva ed in cui si esplicita, la sua  missione di impresa cooperativa – mutualistica a favore della comunità nella quale opera. Attraverso questa sua attività la Banca ogni anno distribuisce una considerevole ricchezza, valore aggiunto, a favore del proprio  territorio e dei vari stakeholder.


Nel 2019 il valore aggiunto distribuito è risultato complessivamente pari a 25,2 milioni di euro.