Piani Individuali di Risparmio – Esenzione fiscale per investimenti in aziende italiane
I PIR, Piani Individuali di Risparmio, rappresentano una forma di investimento a medio termine, capace di veicolare i risparmi verso le imprese italiane e in particolare verso quella rete capillare di piccole e medie imprese – oltre 850 mila, secondo il rapporto Cerved 2016 – che contrassegna tutto il territorio nazionale.
Questa forma di investimento, già presente da tempo e con successo in molti paesi stranieri (Gran Bretagna e Francia), è rivolta, in particolare, ai piccoli investitori che possono godere di importanti sgravi fiscali:
- esenzione dalle imposte su redditi di capitale (cedole e dividendi) e redditi diversi (capital gain), ovvero 12,5% su titoli di Stato e 26% su azioni e le altre obbligazioni.
- esenzione da imposte di successione
Per beneficiare dell’esenzione fiscale l’investimento deve essere detenuto per almeno cinque anni, per un massimo annuo di 30.000 euro fino al raggiungimento di un investimento massimo di 150.000 euro. Il risparmiatore può essere titolare di un solo rapporto PIR, pertanto dovrà decidere come e dove utilizzare questa opportunità.